Ci uniamo all’appello diffuso di sostenere, quest’anno più che mai, l’economia della nostra città acquistando nelle attività locali del centro storico e delle frazioni.
Dobbiamo riconoscere il grande impegno dei nostri commercianti, operatori della ristorazione, artigiani che con le loro attività rendono viva e ricca la nostra comunità e ci danno la possibilità di fare acquisti in sicurezza in vista del Santo Natale, che quest’anno sarà diverso dagli altri anni, ma ci auguriamo non meno colmo di affetto e calore.
Tutti dobbiamo fare la nostra parte e dare una mano per sostenere la filiera dei commercianti e rilanciare così l’economia della nostra città e del nostro amato Paese.
Allo stesso tempo però ci sentiamo in dovere di non demonizzare l’e-commerce, perché dietro alle multinazionali ci sono lavoratori (spesso non abbastanza tutelati), le loro famiglie ed anche piccoli negozi che si avvalgono delle nuove tecnologie per la loro attività; ognuno deve poter lavorare nel pieno rispetto dei diritti e dei doveri sanciti dalla nostra Costituzione.
Mai l’emergenza sanitaria ci è pesata come con l’approssimarsi delle feste natalizie e purtroppo vediamo tante scene che stonano con i sacrifici fatti in questi mesi da milioni di italiani, ma crediamo che questa volta occorra accendere meno luci e più cervelli! Solo cosi potremo avere un futuro più luminoso e lasciarci alle spalle questo anno così duro per tutti.
Bori: sanità umbra, è ora di cambiare marcia
Gio Dic 17 , 2020