Avvisi TARI, interrogazione in Consiglio Comunale

PDCdP

(Comunicato del Gruppo consiliare Città della Pieve in Comune)

Diversi cittadini hanno ricevuto Avvisi TARI (Tariffa sui Rifiuti) da parte del Comune di Città della Pieve.

Si tratta di due tipologie di avvisi: uno relativo al recupero dell’imposta non pagata per gli anni che decorrono dal 2017 al 2022, periodo in cui si sono alternate diverse amministrazioni; l’altro relativo ad un questionario da compilare in quanto l’immobile non risulterebbe presente nella banca dati.

Come Gruppo Consiliare Città della Pieve in Comune non siamo stati preventivamente informati, nelle opportune sedi, dell’emissione di tali avvisi, che hanno colto di sorpresa tantissimi utenti.

Riteniamo che una procedura del genere doveva essere gestita in maniera diversa, innanzi tutto dal punto di vista della comunicazione, perchè non vi è stata la giusta informazione e trasparenza .

Gli avvisi sono stati infatti emessi senza una previa comunicazione sul sito istituzionale del Comune.

Perchè si utilizzano i siti Social istituzionali in maniera impropria, eccetto per queste informazioni importanti in contrasto con il regolamento a suo tempo approvato?

Il Cittadino deve essere preventivamente informato, anche perché si tratta di un esborso spesso esoso in un momento sociale molto difficile, dove la crisi dovuta alla epidemia da Covid 19 ed ora aggravata dalla guerra in Europa,con inflazione reale ad oltre il 10 per cento, ha messo in difficoltà economiche molte famiglie.

Ad ogni modo stiamo approfondendo la questione:

  • Perché l’emissione riguardante un periodo di 5 anni è avvenuta solo il 31/12/2022?
  • Quale è la forma contrattuale con la società esterna che recupera i crediti?
  • Perché non è stata riportata da nessuna parte la possibilità di rateizzare, eventualmente, il credito stesso?
  • I tempi dati sono molto ristretti e tantissimi utenti si trovano in oggettiva difficoltà a prendere un appuntamento ravvicinato con la Società a cui e’ stato commissionato il lavoro, a contattare liberi professionisti per le eventuali prestazioni relative alla stesura delle planimetrie, compilazione del questionario, verifica delle dichiarazioni rispetto a quanto depositato in catasto, ed ulteriore verifica che quanto richiesto sia effettivamente dovuto.
  • In merito a tutto ciò presenteremo, in urgenza, una interrogazione al Consiglio Comunale e convocheremo un incontro con esperti in sede anche politica, mettendo al corrente i cittadini, perché riteniamo che una cosa del genere esiga trasparenza, correttezza, precisa informazione, nel rispetto e nella tutela del singolo utente e delle famiglie.

Ci aspettano periodi molto complicati ed il Gruppo Consiliare Città della Pieve in Comune si attiverà in tutte le sedi, in questi mesi, per coinvolgere quanti più cittadini possibili, sentire le loro opinioni, stimolando anche la collaborazione primaria e diffusa di persone competenti, giovani e meno giovani, ma provviste di solide capacità, esperienza amministrativa e visione delle problematiche, nell’interesse collettivo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Next Post

Il Manifesto per il nuovo Pd

Un nuovo PD per promuovere lo sviluppo sostenibile, lottare contro […]

Potrebbe interessarti