Il 79° Anniversario della Liberazione è stato commemorato al Monte Pausillo, presso la pineta che conserva il il cippo, un monumento dedicato alla Brigata partigiana “Risorgimento”, formazione in cui militarono 220 partigiani, in maggioranza contadini e operai del posto, militari sbandati e giovani renitenti alla leva. La Brigata Risorgimento operò nell’area del Trasimeno sud-ovest tra il 1943 e il 1944 e si distinse nella cosiddetta ‘Battaglia del Trasimeno’, impedendo ai tedeschi di arroccarsi sulla cima del Pausillo; questo avvenne un anno prima della Liberazione d’Italia. Questa commemorazione, organizzata da un decennio dall’ANPI del Trasimeno è stata preceduta da una camminata da Moiano al Pausillo e da Paciano al Pausillo ed ha permesso a numerosi gruppi di raggiungere la pineta.
Il Presidente dell’ANPI Trasimeno Nicola Torrini ha introdotto la commemorazione lasciando la parola ai Sindaci dei comuni del Trasimeno:
- Riccardo Bardelli (Sindaco di Paciano)
- Matteo Burico (Sindaco di Castiglione del Lago e presidente dell’Unione dei Comuni)
- Fausto Risini (Sindaco di Città della Pieve)
- Giulio Cherubini (Sindaco di Panicale)
- Roberto Ferricelli (Sindaco di Piegaro)
- Giacomo Chiodini (Sindaco di Magione)
- Matteo Castellani (Vice Sindaco di Passignano sul Trasimeno)
E’ intervenuta anche la consigliera comunale di Passignano Laura Fabbri che ha letto alcune memorie e la Consigliera Regionale Simona Meloni. Non ha partecipato la Sindaca di Tuoro sul Trasimeno che amministra una giunta di centro destra.