Epifani, giorno di lutto per Pd, bandiere a mezz’asta nelle sedi.
Gentile, appassionato, mediatore. Una vita dedicata ai diritti nel sindacato e in politica, a costruire una società più giusta: tutto questo è stato Guglielmo Epifani per la comunità del Partito Democratico, addolorata dalla sua scomparsa.
Oggi, per il Pd, sarà giorno di lutto. Saranno sospese, nella sede del Nazareno, tutte le iniziative e saranno ammainate le bandiere.
Allo stesso modo inviteremo a mettere bandiere a mezz’asta in tutti i circoli e le sedi territoriali che potranno farlo.
Dichiarazione di Walter Verini:
La scomparsa di Guglielmo Epifani lascia nel dolore, con la sua famiglia, il mondo del lavoro, il Sindacato, la Sinistra tutta (Guglielmo ha avuto una lunga militanza socialista, poi nel PD di cui è stato segretario e infine in LEU). Lascia un vuoto nella politica e nel Parlamento, per il suo spessore, il suo stile, per la sua vita spesa per i diritti dei lavoratori, per essere stato sempre uomo di dialogo. Epifani era molto legato all’Umbria, non solo per essere nato a Cannara, ma per aver mantenuto sempre un rapporto forte con questa regione. Con i suoi compagni della CGIL e nelle grandi questioni e nelle grandi vertenze delle Acciaierie di Terni, della Chimica o della Perugina, che da leader sindacale nazionale e da parlamentare ha sempre seguito con autorevolezza. Sono tanti i ricordi che mi legano a lui. Gli sarò sempre grato per avere scritto nel 2006, da segretario CGIL, la postfazione alla ristampa del libro-intervista che feci con Luciano Lama. E non dimenticherò le partite dell’Inter viste insieme e la felicità per il recente scudetto. E l’ultima chiacchierata di pochi giorni fa, alla Camera, sulla politica, sulla nostra regione, sulla nostra comune passione calcistica.